lunedì 16 aprile 2012

Sai, basta un attimo, anche il gesto più banale, per illudere una persona.

E questo cosa comporta? dolore, delusione. 
Quindi Fermati. Aspetta. Pensa.
Non usare il verbo "Amare", se non sai coniugarlo. 
Non pensi che sia bello salire un gradino per volta, andare avanti a piccoli passi insieme, fino a raggiungere la cima e vedere un bellissimo panorama?
Conducila, si tu, accompagnala e falla sentire protetta. Stringila a te.Solo quando sarai sicuro di questo giorno, guardala negli occhi.
Quel giorno imparerai a coniugare il verbo amare.  

Ho voglia di mare.

Voglia di sentire l'inconfondibile odore di salsedine, voglia di correre a piedi nudi sulla spiaggia, voglia di sentire la sabbia umida fra le dita dei piedi, voglia di osservare le onde.
Ho voglia di andare al mare, di sedermi sulla sabbia, osservare il mare piatto, e pensare. Pensare a tutto, o forse a niente. Allontanarmi finalmente da qui e andare in un posto tranquillo per pensare in solitudine. Niente è meglio del mare.

domenica 15 aprile 2012

Tu dici che le donne sono deboli?

Forse tu pensi che le donne siano deboli perchè piangono alla fine di un amore, si emozionano per un film, si commuovono per una lettera.
Allora ti sbagli. Infatti le donne, noi donne, non abbiamo bisogno di nascondere la nostra sensibilità. Noi la esponiamo e la rendiamo un pregio. Non abbiamo bisogno di nascondere i nostri sentimenti per sentirci forti.
Infatti possiamo passare ore a piangere su un cuscino, ma poi troviamo sempre la forza di alzarci, asciugarci le lacrime, truccarci ed uscire con un bel sorriso, cercando di sembrare le persone più felici di questo mondo. Anche quando tutto sembra andare storto, anche quando pensiamo di non farcela, noi troviamo sempre il sorriso. E' qui che sta la forza di una donna.

E' un periodo dove tutto mi va bene e male.

Di certezze? Non ne ho.
Il mio ragazzo, lui è la persona che mi ha cambiato la vita, ormai sono 10 mesi che stiamo insieme e pensare un ''domani'' senza di lui mi fa star male, non potrei mai farne a meno. Ma a volte mi chiedo ''Sarà sempre tutto così perfetto?''. L'idea che qualcosa vada storto mi spaventa.
La mia migliore amica, lei la conosco da 3 anni. Bhè, conoscere di fa per dire, è entrata a far parte della mia vita a settembre. Lei c'è, sempre. Quando sto male, quando litigo con lui, lei anche alle due di notte c'è. Pronta a sostenermi e a consolarmi. Ma anche lei se ne andrà. E già, il prossimo anno riuscirà a realizzare il sogno di una vita, andare all'estero. Il Canada, questa è la sua metà. Sinceramente non so come farò ad andare avanti, lei mi ha garantito che ci sarà, da lontano, ma ci sarà. Io sono contenta per lei, perchè la vedo davvero felice. Ma allo stesso tempo ho paura, paura che trovi qualcosa di migliore, qualcosa che io non riesco a darle.
Le altre. Chissà cosa pensano di me. Chissà se mi vogliono ancora bene come una volta. Tutti i litigi a causa della mia nuova amicizia con Francesca, tutte le brutte parole che usavano sostenendo che le trascuravo. Ma nessuna di loro si è mai preoccupata di come stavo davvero. Nessuna di loro è mai venuta la mattina a chiedermi ''Come stai oggi Deni?''. Nessuna si è mai accorta di quanto stavo male in questi mesi. Dove a scuola le lacrime riuscivo a trattenerle a stento.
La scuola. Ormai anche quella va male. Sembra che tutti i miei sforzi, il mio lavoro, non vengano mai ripagati. Sbaglierò? Probabile. Ma in che cosa? Tante volte ho pensato di arrendermi, di lasciare perdere tutto. Di cambiare. Ma poi mi sono detta ''La vera Deni non è così. La vera Deni non si arrende. Va avanti e cerca di portare a termine i suoi obiettivi''. Perchè questa scuola? Il mio sogno fin da piccola è stato quello di fare la dentista. Poi è subentrata anche l'idea di fare la farmacista. Essendo bravissima alle medie, ho deciso di scegliere questa scuola. E anch'io sono sicura che posso farcela, basta tanta e buona forza di volontà.
Il caos nella mia testa? Penso che non sia descrivibile a parole, nè paragonabile a qualcosa. In cosa sbaglio? Non lo so. Forse dovrei solo ascoltarmi di più.

venerdì 30 marzo 2012

mercoledì 28 marzo 2012

Ciò che non uccide, fortifica.

Così mi hanno detto. Sembra tanto una frase fatta. Ma in realtà è così. Tutte le esperienze fatte, gli errori commessi, ci aiutano a crescere, a maturare, a capire che non tutto il male viene per nuocere. La vita non è fatta solo di felicità, di belle cose e parole, anzi, ogni giorno siamo costretti ad affrontare una nuova sfida. Con il passare del tempo tante cose possono cambiare. Amore, amicizia. Solo le persone che ti vogliono davvero bene staranno accanto a te sempre. E sono coloro su cui potrai contare ogni volta che vorrai, nel bene e nel male. Io è grazie a loro che sono cresciuta. Mi hanno aiutata a capire i miei sbagli, a correggerli, tutto ciò perchè ci tengono a me e desiderano farmi diventare una persona migliore. L'unica cosa che posso dir loro è grazie. Quel che sono ora è merito di tutte quelle persone che hanno sempre creduto in me. E sapete cosa vi dico? Ora sono felice, felice davvero. 

giovedì 15 marzo 2012